Mastoplastica Additiva

Mastoplastica Additiva Milano

Mastoplastica Additiva Milano – Aumento del seno con protesi di altissima qualità per un aspetto naturale ed armonioso.

Tel: 3334940072

Mastoplastica Additiva Milano

Il seno è da sempre simbolo di femminilità e di bellezza,
se non sei soddisfatta del tuo, Mastoplastica Additiva Milano ti può aiutare.

Uno degli interventi di chirurgia estetica che risulta ancora tra i più richiesti in assoluto assieme alla rinoplastica e alla liposuzione. Questa operazione consiste nell’aumentare il volume del seno tramite introduzione di una protesi. Non si ricorre alla mastoplastica solo per aumentare il seno ma anche per renderlo più armonico, infatti alcune donne hanno i seni asimmetrici. In altri casi, questo intervento viene richiesto dopo la gravidanza che ha completamente stravolto l’aspetto del seno. Inoltre, va detto che la mastoplastica viene richiesta nel caso in cui una donna sia costretta ad adoperare parte o l’intero seno a causa della presenza di tessuto tumorale.

I diversi tipi di protesi

Quando si parla di un intervento chirurgico per aumentare il seno, non si può certo esimersi dal parlare delle protesi, quelle che costituiscono il vero e proprio aumento. Si tratta di una scelta fondamentale per avere un effetto naturale ma anche importante perché la protesi sia supportata bene dall’organismo senza alcuni problemi di rigetto, oggi rarissimi grazie alla grande ricerca in questo ambito. Le protesi si possono differenziare per la forma, la superficie nonché per il materiale contenuto.

La forma

La forma di una protesi per aumentare il volume del seno può essere fondamentalmente di due tipi: tonda oppure a goccia, forma più simile a quella anatomica. La scelta tra le due non dipenda dalle preferenze ma è il chirurgo plastico che valuta quale sia la soluzione migliore che consente il risultato ottimale dopo l’intervento. La protesi rotonda è quella che si utilizza nel caso in cui si vuole ottenere un risultato molto armonioso dopo un aumento di seno moderato. Se dopo l’allattamento il seno risulta svuotato o cadente, si preferisce utilizzare questa tipologia che risulta quella migliore. La protesi anatomica, invece, si utilizza per aumentare il volume in pazienti che hanno un seno naturale davvero ridottissimo e desiderano un effetto molto naturale. La differenza tra protesi tonde o anatomiche si vede perché quelle tonde stanno molto in alto mentre quelle anatomiche sono meno evidenti. Inoltre, le protesi si possono differenziare anche per grado di proiezione: basso, medio oppure alto, da scegliere in base alle singole preferenze della paziente.

Il materiale contenuto

Sorvolando sulle differenze tra portesi lisce o dalla superficie testurizzata, si passa a trattare di un argomento che preme maggiormente a chi desidera sottoporsi all’intervento di Mastoplastica Additiva Milano, cioè il tipo di materiale che costituisce la protesi. È questo aspetto quello che fa la differenza sostanziale e la ricerca ha svolto molti studi per trovare il prodotto che più si avvicina a quello che costituisce i seni naturali, cioè il tessuto mammario ricco di grasso e non solo, il quale ha una coesistenza particolare e si muove in modo specifico. L’involucro esterno della protesi è realizzato in silicone ma l’interno può essere realizzato con soluzione fisiologica oppure ancora con il gel di silicone. Quest’ultimo è un prodotto molto buono per sostituire i seni naturali perché vanta una consistenza e una morbidezza davvero molto simili al tessuto mammario. Il gel di silicone è un prodotto che è anche sicuro perché, in caso di rottura accidentale della protesi, non si disperde nella regione mammaria creando problemi di varia natura. Il grado di coesione del gel di silicone è diverso: morbida, un po’ denso e molto denso. La scelta di questo fattore dipende da che cosa si desidera ottenere dal punto di vista della resistenza, confort e sicurezza.
Le protesi che sono realizzate con la soluzione fisiologica oggi risultano meno utilizzate rispetto al passato. Il motivo non è chiaro poiché si tratta pur sempre di una soluzione molto funzionale; basti pensare che questa tipologia è dotata di un piccolo tubo di riempimento che permette al chirurgo plastico di eseguire delle piccole modifiche sul volume delle protesi anche sei mesi dopo che la paziente è stata sottoposta all’operazione di aumento del seno. Togliendo o aggiungendo del liquido, la protesi può esser modificata per un risultato ancora migliore.

Moltissimi pensano che l’aumento del seno sia solo per motivi estetici e che si tratta perciò di un intervento che ha il solo scopo di sentirsi meglio con il proprio corpo mano è affatto così. Ci sono delle situazioni in cui il seno va aumento per ragioni mediche, è il caso dei capezzoli introflessi che possono essere una condizione congenita, cioè dalla nascita, oppure una complicazione a seguito dell’allattamento. Dopo l’allattamento, il seno si svuota e l’assenza di volume fa ritirare i capezzoli che non escono più fuori. Oltre ad essere antiestetico si tratta di un problema pericoloso per la salute. Molte donne si rivolgono al chirurgo plastico per la mastoplastica per via del capezzolo introflesso. La protesi inserita fa da sostegno al capezzolo che resta al suo posto senza tornare dentro.

Le controindicazioni e i rischi

Va ricordato che l’intervento di Mastoplastica Additiva Milano resta pur sempre un’operazione chirurgica che perciò espone a rischi come le infezioni. Esporre l’interno del corpo ai batteri esterni è molto pericoloso e perciò ci si deve affidare solo a cliniche e ospedali riconosciuti e autorizzati, evitando la chirurgia plastica clandestina che non ha alcun sicurezza. La convalescenza dopo questo tipo di intervento non è per nulla breve e il dolore può esser forte, tanto da dover ricorrere alla prescrizione di antidolorifici forti. Le normali attività vanno interrotte dopo l’aumento del volume del seno poiché non è permesso fare fatica ma è necessario stare a completo riposo. Chi ha subito questa operazione deve portare, oltre al bendaggio medicale, un indumento contenitivo per premettere la pelle di tendersi bene e assumere i nuovi contorni.

I risultati

La differenza tra il prima e il dopo è davvero notevole e si nota subito che è stato fatto qualcosa. Non si tratta infatti di un ritocco poco percettibile ma di un’operazione che va a mordicare abbastanza l’aspetto, anche se l’aumento è di poca entità. Per vedere i risultati finali è necessario attendere che la tumefazione e il gonfiore passino e che la pelle si tenda bene; all’intrica 6 – 8 settimane.

Mastoplastica Additiva – una definizione da WikipediaContattaci